Gli studi più recenti hanno dimostrato l'utilizzo dell'uva già nel 4500 a.C., durante il periodo nuragico. Prove di conservazione del vino risalenti al 1300 a.C. JC a Cabras sono stati trovati anche con vitigni legati alla Malvasia e alla Vernaccia, ancora molto presenti sull'isola (e su questo sito).
Gli attuali vitigni sardi derivano dalle varie influenze e invasioni avvenute durante la turbolenta storia del Mediterraneo. Il vino è quindi radicato nella cultura sarda e tradizionalmente nella famiglia "sa vinsa" -il vigneto in sardo- era molto diffuso, avendo ognuno la sua piccola produzione di vino per l'anno.